I carciofi alla romana, teneri e succulenti, sono un contorno sostanzioso, e possono trasformarsi anche nel piatto forte della serata.



I carciofi alla romana sono uno dei contorni tipici della cucina laziale, spesso usati anche come secondo piatto, magari in una porzione generosa come quella da noi proposta. Questa ricetta prevede l’uso della menta, assolutamente da non confondere con la mentuccia, che a Roma si usa per la preparazione della trippa alla romana. Una nota sulla quantità di pepe da usare: la ricetta tradizionale ne prevede molto, voi sentitevi liberi di usarlo a gusto.

DIFFICOLTÀ: 1

COTTURA: 50’

TEMPO DI PREPARAZIONE: 30’

INGREDIENTI PER I CARCIOFI ALLA ROMANA (4 persone)



  • 8 Carciofi
  • 4 foglie di menta fresca
  • 1 spicchio d’aglio
  • 50 g di prezzemolo
  • 1 limone
  • Olio d’oliva q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

PREPARAZIONE DEI CARCIOFI ALLA ROMANA


Lavate e asciugate bene prezzemolo e menta. Tritateli e metteteli in una ciotola a insaporire con l’aglio tritato, sale, pepe e due cucchiai d’olio. Mischiate bene e mettete da parte.

Riempite una zuppiera con dell’acqua e aggiungetevi il succo di un limone. Pulite i carciofi. Eliminate le foglie più esterne e dure, quindi tagliate le punte spinose eliminando tutta la parte più alta della testa carciofo. Tagliate il gambo lasciandone tre centimetri e eliminando il resto. Pelatelo e eliminate anche la parte esterna che ricopre la base del carciofo. Sciacquate sotto l’acqua corrente e mettete ogni carciofo, appena pulito, nella zuppiera con l’acqua acidulata dal limone. Continuate con tutti i carciofi.

Prendete i carciofi dall’acqua, sgocciolateli bene e asciugateli con della carta da cucina. Aprite leggermente le foglie e farciteli con il composto di prezzemolo che abbiamo lasciato a marinare. In una pentola in grado di accogliere i carciofi uno accanto all’altro con la parte del gambo verso l’alto, versate un bicchiere di olio evo. Scaldate l’olio, quindi adagiate con attenzione i carciofi uno accanto all’altro. Fate andare per due minuti a fiamma medio-bassa, devono solo leggermente soffriggere. Ora, sempre con molta attenzione, versate dell’acqua. Alla fine i carciofi devono essere coperti dal liquido per circa la meta del loro corpo, gambo escluso. Se durante la cottura dovesse servire, aggiungete altra acqua, possibilmente calda.

Coprite con un coperchio e fate andare per trenta minuti. Scoperchiate e cuocete per altri dieci minuti. I carciofi sono cotti quando uno stuzzicadenti entra nella loro carne senza difficoltà. Servite nei piatti nappandoli con uno o due cucchiai del loro sughetto.

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